Avviso CSE 2025: il MASE annuncia la proroga per la presentazione delle istanze
Pubblicato il decreto MASE 30 settembre 2025: nuova scadenza per la presentazione delle istanze da parte dei Comuni delle isole minori
Più tempo per la presentazione delle istanze relative all’Avviso CSE 2025 – “Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica”: con il Decreto Direttoriale del MASE del 30 settembre 2025, n. 378, la scadenza è stata prorogata alle ore 17:00 del 15 ottobre 2025.
Avviso CSE 2025: nuova scadenza per la presentazione delle istanze
Il dififerimento si è reso necessario per garantire il pieno utilizzo delle risorse disponibili e, soprattutto, per consentire la più ampia partecipazione dei Comuni delle isole minori, contesti nei quali l’efficienza energetica riveste un valore strategico sia per motivi ambientali sia per esigenze di approvvigionamento e continuità del servizio.
Ricordiamo che il CSE - Comuni per la Sostenibilità e l’Efficienza energetica - è un programma nazionale gestito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) che ha l’obiettivo di sostenere gli enti locali nell’attuazione di progetti di riduzione dei consumi e di incremento della quota di energia prodotta da fonti rinnovabili.
Si tratta di un avviso pubblico a sportello, finanziato con risorse del Programma Operativo Complementare (POC) “Energia e Sviluppo dei Territori” 2014-2020, che mette a disposizione dei Comuni contributi a fondo perduto per realizzare interventi di efficientamento sugli edifici e sugli impianti pubblici.
Per il 2025, l'Avviso CSE 2025 trova fondamento nel decreto del MASE del 28 marzo 2025, n. 125.
Risorse disponibili
La dotazione complessiva ammonta a 232 milioni di euro, distribuiti in modo da favorire principalmente le aree più svantaggiate:
- una quota pari all’80% è destinata ai Comuni delle Regioni meno sviluppate, con una riserva del 5% per le isole minori;
- la restante quota, pari al 20%, è attribuita ai Comuni delle Regioni in transizione e più sviluppate, anche in questo caso con una riserva del 5% per le isole minori.
Questa impostazione normativa, che bilancia equità territoriale e priorità di intervento, ha consentito di finanziare numerosi progetti già nei primi mesi di apertura del bando.
Soggetti beneficiari e tipologie di intervento
L’Avviso è rivolto ai Comuni italiani, con particolare
attenzione – in questa fase – a quelli che amministrano edifici e
infrastrutture pubbliche situati nelle isole minori.
Mentre le risorse dedicate alle Regioni più sviluppate e meno
sviluppate risultano già esaurite, rimangono disponibili i fondi
specificamente destinati alle isole minori, che oggi sono
al centro della proroga ministeriale.
Le tipologie di intervento ammesse spaziano su diverse soluzioni tecnologiche che consentono di ridurre i consumi e incrementare l’autoproduzione da rinnovabili:
- impianti fotovoltaici e solari termici;
- pompe di calore ad alta efficienza, sia per riscaldamento che per raffrescamento;
- sistemi di relamping;
- infissi a elevate prestazioni energetiche;
- soluzioni ibride integrate.
Modalità di presentazione e nuova scadenza
Le domande devono essere redatte e trasmesse esclusivamente in modalità telematica, attraverso la piattaforma dedicata.
L’Avviso prevede la compilazione online e la presentazione nei giorni feriali, dalle ore 10:00 alle ore 17:00, con proroga della scadenza al 15 ottobre 2025.
Documenti Allegati
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