Bonus edilizi e General contractor: occhio all’attestazione SOA
La Corte di Giustizia Tributaria di Modena chiarisce l’ambito soggettivo di applicazione dell’obbligo di attestazione SOA per la fruizione dei bonus edilizi
Il precedente richiamo dell’Agenzia delle Entrate
Il principio espresso dalla CGT modenese non è del tutto nuovo. Già la circolare n. 10/E del 20 aprile 2023 dell’Agenzia delle Entrate aveva chiarito che, per i contratti stipulati a decorrere dal 1° luglio 2023, l’esecuzione dei lavori deve essere affidata esclusivamente a imprese già in possesso della SOA, senza alcuna deroga.
La stessa circolare aveva ribadito che:
- il possesso della SOA è requisito essenziale per accedere sia alla detrazione che alle opzioni alternative (sconto/cessione);
- il requisito deve essere posseduto al momento della stipula del contratto (dopo la fase transitoria);
- la soglia di 516.000 euro deve essere valutata per ciascun contratto, anche in caso di subappalto integrale.
La sentenza modenese non fa che confermare l’interpretazione dell’Agenzia, applicandola però a un caso concreto e rilevante.
Documenti Allegati
Sentenza Corte di Giustizia Tributaria di Modena 27 febbraio 2025, n. 81IL NOTIZIOMETRO