Superbonus 110% e Rigenerazione urbana: le Marche cambiano marcia

La Regione Marche approva un disegno di legge con disposizioni in materia di rigenerazione urbana e attività edilizia che mira all'utilizzo del superbonus 110%

di Redazione tecnica - 01/07/2021

Si parla sempre di rilancio e semplificazione ma, oltre ai provvedimenti nazionali che pongano le basi, è sempre necessario un intervento da parte delle Regioni e degli stessi uffici locali. Ed è quello che sta provando a fare la Regione Marche con l'approvazione di una proposta di legge della Giunta dal titolo “Disposizioni in materia di rigenerazione urbana e attività edilizia” che in quattro articoli coerenti con gli obiettivi con le recenti norme nazionali, prova a semplificare e rilanciare alcuni interventi.

Superbonus 110 e Rigenerazione urbana: la Regione Marche approva un ddl

Una legge che ha il compito di modificare la legge regionale 23 novembre 2011, n. 22 (Norme in materia di riqualificazione urbana sostenibile e assetto idrogeologico) e alla più datata legge regionale 8 ottobre 2009, n.22 (Interventi della Regione per il riavvio delle attività edilizie al fine di fronteggiare la crisi economica, difendere l´occupazione, migliorare la sicurezza degli edifici e promuovere tecniche di edilizia sostenibile - Piano Casa) al fine di consentire un maggior utilizzo delle possibilità previste dal nuovo superbonus 110% previsto dal Decreto Rilancio.

Una bella mano per far ripartire questa regione e ridare un effettivo riavvio al settore edilizio, anche in termini di semplificazione amministrativa". Queste le parole affidate ad un comunicato stampa dell’assessore all’Urbanistica, Stefano Aguzzi - Questo atto rappresenta la risposta più incisiva e significativa alle sollecitazioni che abbiamo ricevuto da più parti, da professionisti, imprenditori, associazioni di categoria, Anci Marche e tecnici degli enti locali, nell’immediatezza del mio insediamento in Giunta Si tratta di una modifica sostanziale che darà un contributo significativo alla ripresa economica e imprenditoriale”.

Disposizione condivisa

Le nuove disposizioni sono frutto di un confronto con più soggetti. "Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito, con un confronto serrato e costruttivo, all’esito positivo di questa iniziativa che ho voluto fortemente, convinto che rappresenti una buona sintesi che favorirà la ripresa economica - continua Stefano Aguzzi - Si tratta di una azione fondamentale per l’avvio delle attività edilizie diffuse sul territorio e la realizzazione della messa in sicurezza sismica e dell’efficientamento energetico complessivo degli edifici, agevolando quindi le imprese, ma anche i cittadini”.

Rigenerazione urbana e Superbonus 110%

La nuova proposta di legge prova a definire meglio una definizione di "rigenerazione urbana", stabilendo dei criteri e delle procedure per l’individuazione, da parte dei Comuni, delle aree degradate finalizzate a interventi di rigenerazione urbana, prevedendo la possibilità di ampliamenti fino al 20% della volumetria esistente. Questo al fine di incrementare le possibilità di utilizzo delle detrazioni fiscali del 110%.

Le modifiche al Piano Casa

Importante modifica al Piano Casa 2009. La nuova legge, infatti, riconduce le opere di demolizione e ricostruzione, già previste, con possibilità di ampliamento fino al 40% delle volumetrie esistenti, alla categoria degli interventi di ristrutturazione edilizia che possono, quindi, usufruire del 110% e la riduzione degli oneri. In attesa “della nuova legge urbanistica regionale – conclude Aguzzi - il provvedimento fornisce una definizione uniforme sul territorio e contribuisce a ridare un effettivo riavvio del settore edilizio, anche in termini di semplificazione amministrativa. Questo è sempre più necessario in base all’esigenza di contenimento del consumo di suolo e di una conformazione omogenea e unitaria dell'assetto urbanistico del territorio regionale”.

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