Decreto PA 2025: in Gazzetta Ufficiale la legge di conversione

Assunzioni e concorsi, proroghe per gli enti locali, modifiche al Codice Appalti: ecco le principali novità introdotte dalla Legge 9 maggio 2025, n. 69, di conversione del Decreto PA

di Redazione tecnica - 15/05/2025

Reclutamento di giovani diplomati ITS e laureandi

Le pubbliche amministrazioni potranno destinare, fino al 31 dicembre 2026, fino al 15% delle proprie capacità assunzionali all'inserimento di giovani diplomati provenienti dagli ITS Academy, tramite contratti di formazione e lavoro. Al termine del percorso formativo, è prevista la possibilità di stabilizzazione a tempo indeterminato. La stessa modalità è applicabile anche a studenti universitari al terzo anno di corso, in regola con il piano di studi.

Per la formazione dei neoassunti, gli Enti territoriali e il Dipartimento della funzione pubblica posso stipulare un protocollo per il progetto “PA 110 e lode”, volto a incentivare l’istruzione terziaria dei dipendenti pubblici.

Novità per i concorsi pubblici

Si conferma l’abrogazione della norma “taglia idonei”, che limitava il numero di candidati idonei nelle graduatorie a un massimo del 20% rispetto ai posti banditi. La soppressione di questo vincolo riguarda i concorsi approvati o banditi nel 2024 e 2025, anche nel caso in cui l’approvazione della graduatoria possa slittare al 2026.

Di particolare rilievo la norma di interpretazione autentica con cui si ribadisce che per le amministrazioni pubbliche vale il principio per cui il concorso è lo strumento ordinario e prioritario per il reclutamento di personale e di conseguenza è necessario procedere all’immissione in servizio di tutti i vincitori di concorso prima di avviare nuove procedure concorsuali.

Tutte le procedure saranno inserite nel Portale unico del reclutamento, dove adesso sarà possibile chiedere l’invio di notifiche sulla pubblicazione di bandi e avvisi corrispondenti agli ambiti di proprio interesse.

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