Il Decreto PNRR è legge: ecco cosa cambia

Il Senato ha rinnovato la fiducia al Governo approvando definitivamente la legge di conversione del Decreto Legge n. 19/2024 recante ulteriori disposizioni urgenti per l'attuazione del PNRR

di Redazione tecnica - 26/04/2024

Patente a punti dal 1° ottobre 2024

Con il comma 19 dell’art. 29, viene novellato l’art. 27 del Testo Unico della Sicurezza sul Lavoro (d.Lgs. n. 81/2008).

In particolare si introduce dal 1° ottobre 2024 un sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi che prevede il possesso obbligatorio di una patente per le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri temporanei o mobili .

L’obbligo può essere anche esteso ad altri settori, mentre restano esclusi i soggetti:

  • che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale
  • in possesso di un documento equivalente di un altro Stato;
  • in possesso dell’attestazione SOA prevista dal codice dei contratti pubblici.

Rimane a carico del committente o responsabile dei lavori nei cantieri temporanei o mobili, l’obbligo di verifica del possesso – da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti (anche se in regime di subappalto) della patente o dei requisiti alternativi.

Punteggio della patente e condizioni per il rilascio

La patente ha una dotazione iniziale di 30 crediti ed è possibile operare solo con un punteggio pari o superioire a 15 punti. In assenza di tali requisiti, è fatto salvo, il completamento delle attività in corso di cui sia stato eseguito almeno il 30% dei lavori.

La patente è rilasciata, in formato digitale, dall’Ispettorato nazionale del lavoro, al ricorrere delle seguenti condizioni:

  • iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
  • adempimento, da parte del datore di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei lavoratori dell’impresa, degli obblighi formativi (in materia di sicurezza sul lavoro) previsti dal citato D.Lgs. n. 81 del 2008;
  • possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità;
  • adozione (nei casi previsti dalla normativa vigente) del documento di valutazione dei rischi;
  •  possesso del certificato di sussistenza dei requisiti previsti per le imprese appaltatrici o affidatarie o subappaltatrici dall’articolo 17-bis, commi 5 e 6, del D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241 (certificato comunemente denominato documento unico di regolarità fiscale-DURF).

Il possesso dei requisiti può essere autocertificato; la patente può essere revocata in caso di dichiarazione non veritiera (in quest’ultimo caso, il soggetto può richiedere il rilascio di una nuova patente decorsi dodici mesi dalla revoca).

La definizione sia delle modalità di presentazione della richiesta di rilascio sia dei contenuti informativi della patente è demandata a un decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali – sentito l’Ispettorato nazionale del lavoro.

Le informazioni relative alla patente sono inserite in un’apposita sezione del Portale nazionale del sommerso, insieme a ogni utile informazione contenuta nel Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro (SINP).

Decurtazione punti e sospensione della patente

Viene aggiunto al Testo Unico Sicurezza sul Lavoro il nuovo Allegato I-bis che definisce le fattispecie di violazioni che comportano la decurtazione dei crediti dalla patente. Se nell’ambito del medesimo accertamento ispettivo sono contestate più violazioni tra quelle indicate, i crediti vengono decurtati in misura non eccedente il doppio di quella prevista per la violazione più grave.

Inoltre la patente può essere sospesa può avvenire in maniera cautelare in caso di morte o inabilità permanente del lavoratore a un massimo di dodici mesi (nelle more degli eventuali provvedimenti definitivi, ai quali conseguirebbe la riduzione dei crediti). Anche in questo caso, la definizione dei presupposti e del procedimento per l'adozione del provvedimento di sospensione è operata con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, sentito l'Ispettorato nazionale del lavoro.

Infine, si conferma l’avvio dell’attività di monitoraggio da parte dell’INL sulla funzionalità del sistema della patente a crediti entro il 30 settembre 2025, tramsettendo al MLPS i dati raccolti.

 

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