Direttiva Green: definire subito il piano di ristrutturazione

L’analisi del Centro Studi CNI: il tempo a disposizione per operare è poco, necessario individuare linee di intervento e finanziamento

di Redazione tecnica - 20/03/2024

EPBD: i tempi (ristretti) per gli interventi

Infine, un aspetto di rilevanza strategica, riguarda i tempi dettati dalla Direttiva EPBD. La riduzione dei consumi di energia da fonti fossili vede una prima tappa (particolarmente consistente) nel 2030 ed una seconda tappa nel 2035.

Tenendo conto che la Direttiva otterrà l’approvazione finale del Consiglio verosimilmente non prima della seconda metà dell’anno e che entro la fine del 2025 sarà necessario consegnare il Piano nazionale di ristrutturazione, i tempi operativi veri si riducono enormemente, avendo a disposizione meno di 4 anni per i primi obiettivi e poi ulteriori cinque per il secondo step che, paradossalmente, sarà più complesso e oneroso del primo.

Si tratta di un aspetto particolarmente delicato su cui si invitano le istituzioni ad agire in fretta: “Dato il pochissimo tempo a disposizione, esse dovrebbero sin da ora iniziare a raccogliere i dati per definire con più esattezza lo stato del patrimonio edilizio, dovrebbero individuare il perimetro di intervento, dovrebbero definire una strategia per “cerchi concentrici” individuando con esattezza il primo cerchio più energivoro e via via i cerchi meno energivori”

Se si comprendono le caratteristiche e lo stato degli edifici di ciascun “cerchio ideale”, si è in grado di definire il mix di interventi da apportare per raggiungere (o auspicabilmente superare) quelle soglie di risparmio oggi definite in sede europea.

In parallelo con la mappatura del patrimonio su cui intervenire, vanno definiti i pilastri di un piano di finanziamento di lungo periodo di questi interventi. Si tratta indubbiamente di una consistente e urgente attività di programmazione che dovrà avvenire con un confronto con le categorie professionali tecniche che più hanno lavorato negli ultimi anni nei cantieri legate alle ristrutturazioni profonde degli edifici.

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