Aggiudicazione provvisoria: è un atto impugnabile?

La sentenza del TAR: l’amministrazione conserva pieno potere di verifica dei requisiti, senza per questo generare aspettative tutelabili e può anche decidere di non procedere all’aggiudicazione

di Redazione tecnica - 19/06/2025

Il ruolo del RUP

Non solo: l’esclusione dovuta all’inattendibilità del PEF è pienamente legittima. Sul punto il TAR ha ricordato che “Il piano economico-finanziario è lo strumento attraverso cui si dimostra la sostenibilità dell’offerta e la reale capacità dell’operatore di assumersi il rischio operativo”.

Secondo il Collegio, non vi è contrasto tra l’esclusione per PEF inattendibile e il principio di tassatività delle cause di esclusione:

  • da un lato, infatti, il PEF non è un requisito soggettivo, ma un elemento tecnico-funzionale dell’offerta nei contratti di concessione;
  • dall’altro, il Codice del 2023 riconosce esplicitamente l’importanza della sostenibilità economica dell’offerta, in funzione del trasferimento del rischio operativo.

Nel caso in esame, si trattava di una concessione di lunga durata, in cui l’equilibrio economico del progetto è requisito essenziale di ammissibilità. L’amministrazione ha puntualmente indicato le criticità del piano presentato dalla ricorrente, rendendo la motivazione del provvedimento immune da vizi.

Ne deriva che se l’offerta è insostenibile, il RUP può ben disporre l’esclusione, come previsto dall’art. 7 dell’Allegato I.2 del nuovo Codice dei contratti pubblici, che attribuisce espressamente al RUP la competenza a disporre le esclusioni dalle gare.

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