Bando di gara incompleto: è possibile attivare il soccorso istruttorio?

Nel caso di un errore imputabile alla SA, le carenze possono essere sanate attraverso il c.d. soccorso procedimentale, purché non si alteri il contenuto sostanziale dell’offerta

di Redazione tecnica - 05/06/2025

Il legame con il principio del risultato

Nel parere del 3 giugno 2025, n. 3604, il MIT spiega che l’istituto del soccorso istruttorio obbedisce, per propria vocazione generale ad una fondamentale direttiva antiformalistica, che sempre deve sorreggere l’azione dei soggetti pubblici.

Il soccorso istruttorio si fa carico di assicurare, nei limiti del possibile, che le rigorose formalità che accompagnano la partecipazione ad una gara siano sempre attuate alla luce del principio del risultato dell’attività amministrativa di cui all’art 1 del vigente Codice dei contratti pubblici.

Come da consolidata giurisprudenza, “In materia di procedure per l’aggiudicazione di contratti pubblici, il soccorso istruttorio impedisce che, nei casi in cui risulti comunque rispettata la par condicio fra i partecipanti, le formalità imposte dalla legislazione sull’evidenza pubblica si traducano in un inutile pregiudizio per il buon esito della gara, il cui scopo è quello di permettere l’aggiudicazione al soggetto che mette a disposizione della sta zione appaltante la migliore offerta e garantisce, dunque, il miglior risultato dell’azione amministrativa”.

Nel caso in esame, è quindi possibile attivare il soccorso istruttorio, nei limiti e con le modalità indicate dal bando tipo Anac

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