Concessioni sotto soglia e principio di rotazione: i limiti all’affidamento diretto
Anche nel caso di concessioni di servizi, la rotazione costituisce una garanzia di effettiva concorrenza e impedisce la formazione di rendite di posizione da parte del gestore uscente
Concessione di servizi: elementi qualificanti
Nel valutare il caso, il TAR ha spiegato che il rapporto negoziale da affidare aveva natura di concessione di servizio pubblico, come dimostravano:
- la sussistenza di un canone;
- la gestione autonoma;
- il trasferimento del rischio operativo in capo all’operatore economico .
Da ciò ne derivava l’inapplicabilità dell’art. 50, norma riferita agli appalti di servizi, e la necessità di ricorrere invece all’art. 187 del Codice dei contratti, che disciplina le concessioni sotto soglia.
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