Termine per impugnare l’aggiudicazione nel Codice dei Contratti: nuovi chiarimenti dal TAR
Il TAR Sicilia chiarisce il corretto dies a quo del termine per impugnare gli atti di aggiudicazione di una gara ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023 (Codice dei contratti)
di
Redazione tecnica -
16/06/2025
Conclusioni
Dalla pronuncia del TAR Sicilia emergono indicazioni operative chiare:
- il termine per impugnare un’aggiudicazione non decorre dalla sola pubblicazione su Amministrazione Trasparente, ma soltanto dalla comunicazione ex art. 90 e dalla messa a disposizione degli atti tramite piattaforma digitale;
- le stazioni appaltanti devono curare attentamente il rispetto congiunto degli adempimenti previsti dagli artt. 36 e 90, per evitare incertezze giuridiche e possibili contenziosi;
- gli operatori economici devono vigilare: è fondamentale verificare quando effettivamente viene comunicata l’aggiudicazione e quando gli atti vengono caricati in piattaforma;
- il diritto di difesa e il diritto alla piena conoscenza degli atti devono essere effettivi, non semplicemente formali.
Si tratta di un chiarimento prezioso per tutti coloro che operano nel settore degli appalti pubblici e che devono confrontarsi quotidianamente con le regole digitali introdotte dal D.Lgs. n. 36/2023.
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Documenti Allegati
Sentenza TAR Sicilia 19 maggio 2025, n. 1087IL NOTIZIOMETRO