Pertinenze e Superbonus: la prova grava sul proprietario

L’intricata nozione giuridica di “pertinenza” può portare le Entrate a mettere in dubbio il corretto inquadramento dell’edificio e, dunque, la corretta quantificazione del bonus fruito.

di Cristian Angeli - 06/06/2025

Il contenzioso è dietro l’angolo

Insomma, l’aver costituito artificiosamente una o più pertinenze o l’aver considerato tali alcuni locali accessori senza adeguate “motivazioni”, può portare l’Agenzia a chiedere dei chiarimenti. E, sulla base di quanto illustrato fin qui, l’accertamento avverrà in concreto e con una rigida valutazione delle prove.

Nella sentenza del 2019 prima richiamata, ad esempio, viene specificato che “se la scelta pertinenziale non è giustificata da reali esigenze, non può avere valenza tributaria, perché avrebbe l'unica funzione di attenuare il prelievo fiscale”. Ma quali sono queste reali esigenze?

Su tutti questi aspetti vi sarà un grande spazio di “discussione” nel caso in cui si riceva una contestazione sulla corretta spettanza dei bonus edilizi da parte dell’AdE.

A cura di Cristian Angeli
ingegnere esperto di agevolazioni fiscali e contenziosi edilizi
www.cristianangeli.it

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