Terzo condono edilizio: il TAR su verande e nuovi volumi
Ribadito il perimetro operativo del “terzo condono”: nessuna sanatoria per volumetrie aggiuntive su area vincolata, anche se realizzate prima dell’apposizione del vincolo
Conclusioni operative
Il ricorso è stato quindi respinto, confermando la piena legittimità del rigetto del condono: verande, serre, gabbiotti e simili strutture non possono mai essere considerate accessori o volumi tecnici se generano nuovo spazio abitabile. E, soprattutto, non possono mai passare come “risanamenti conservativi” solo perché di modesta entità o superficie.
Si rafforza così un principio tecnico-giuridico già consolidato secondo cui:
- le opere abusive che comportano incrementi di superficie o volume (tip. 1-3) non sono condonabili in area vincolata, neanche se realizzate prima dell’introduzione del vincolo;
- sono ammissibili al condono solo gli interventi di tipo conservativo (tip. 4-6), conformi alla disciplina urbanistica vigente e nei limiti previsti dalla normativa nazionale e regionale;
- la semplice presenza del vincolo preclude la possibilità di sanatoria, senza necessità di acquisire il parere dell’Autorità paesaggistica.
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