Cambio di destinazione d’uso e carico urbanistico: servono sempre nuovi standard?
Il Consiglio di Stato chiarisce che il ripristino di una destinazione d’uso originaria non comporta aggravio di carico urbanistico né l’obbligo di reperire nuovi standard
La dotazione di parcheggi
Coerentemente con questa impostazione, il Comune ha dimostrato che:
- la dotazione di parcheggi già prevista risultava pienamente conforme alla normativa regionale applicabile;
- il passaggio da sede pubblica a struttura ricettiva non comportava incrementi di volume o aggravio del carico antropico rispetto alla funzione originaria, per cui non si richiedeva alcuna dotazione integrativa.
Il Consiglio di Stato ha condiviso questa valutazione, sottolineando come l’operazione in esame non solo fosse pienamente legittima dal punto di vista urbanistico, ma anzi configurasse una modalità corretta di recupero funzionale e rigenerazione urbana.
Documenti Allegati
Sentenza Consiglio di Stato 29 maggio 2025, n. 4686IL NOTIZIOMETRO