Certificati bianchi: il nuovo decreto MASE in Gazzetta Ufficiale

Aggiornata la disciplina per il periodo 2025-2030: nuovi obblighi di risparmio, criteri di ammissibilità dei progetti, cumulabilità e aste competitive

di Redazione tecnica - 15/09/2025

Con il decreto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica del 21 luglio 2025, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’11 settembre 2025, n. 211, il MASE ha aggiornato la disciplina dei certificati bianchi di cui all'articolo 7 del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 115 e successive modificazioni ed integrazioni.

Certificati bianchi: il MASE aggiorna la disciplina per il periodo 2025-2030

Il sistema dei certificati bianchi (Titoli di Efficienza Energetica – TEE) rappresenta da oltre vent’anni uno degli strumenti cardine della politica italiana di efficienza energetica. Introdotto con i decreti del 2001 e disciplinato in maniera organica dal d.lgs. n. 115/2008, è stato oggetto di successivi aggiornamenti (2012, 2017, 2018, 2021) che hanno via via affinato obiettivi, procedure e ruoli.

Il meccanismo viene adesso riallineato agli obiettivi del PNIEC 2024 e all’orizzonte 2030, fornendo un quadro unitario che riguarda:

  • i nuovi obiettivi quantitativi nazionali;
  • le modalità di ammissione dei progetti;
  • i metodi di valutazione e certificazione dei risparmi;
  • i controlli, le sanzioni e le regole di cumulabilità;
  • le innovazioni sul fronte della stabilità del mercato e del sistema d’asta.

Vediamo nel dettaglio i contenuti del nuovo decreto.

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