Modulistica edilizia Salva Casa: nuovi adeguamenti regionali
Le Regioni Basilicata e Lazio rispettano la scadenza prevista dall'Accordo in Conferenza Unificata e adottano ufficialmente la nuova modulistica edilizia per dare piena attuazione al decreto-legge “Salva Casa”
La stagione di riforma dell’edilizia avviata con il decreto “Salva Casa” entra nel vivo. In attuazione dell’Accordo in Conferenza Unificata del 27 marzo 2025 (Rep. atti n. 35/UE), sono stati approvati la Deliberazione di Giunta 8 maggio 2025, n. 246 della Regione Basilicata e la determinazione dirigenziale n. G05745 del 9 maggio 2025 della Regione Lazio (entrambi in attesa di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale Regionale).
Due provvedimenti tanto attesi che consentono alle due Regioni di rispettare la prima scadenza prevista dal cronoprogramma nazionale (9 maggio 2025).
Modulistica edilizia: Basilicata e Lazio si adeguano al Salva Casa
Dopo la Lombardia, che ha adottato i nuovi modelli con decreto dirigenziale del 2 maggio 2025, Basilicata e Lazio sono rispettivamente la seconda e terza Regione italiana ad aver dato attuazione formale all’accordo, offrendo così un riferimento operativo chiaro ai Comuni, ai professionisti e agli utenti. Un segnale importante anche sul piano del coordinamento interistituzionale e della responsabilità amministrativa.
La revisione dei modelli regionali si inserisce in un processo più ampio di semplificazione, razionalizzazione e digitalizzazione dei procedimenti edilizi. Dopo anni di disallineamenti normativi e interpretativi, l’obiettivo è chiaro: garantire un quadro procedurale certo, coerente con il nuovo assetto delineato dalla Legge n. 105/2024 di conversione del D.L. n. 69/2024 (Salva Casa).
Ricordiamo che la Regione Lazio aveva già emanato:
- la delibera della Giunta Regionale del 3 ottobre 2024, n. 742, ha fornito le Indicazioni operative per i procedimenti di accertamento di compatibilità paesaggistica nell'ambito del procedimento per la sanatoria nelle ipotesi di parziali difformità e di variazioni essenziali, di cui all'art. 36-bis del d.P.R. n. 380/2001 (Testo Unico Edilizia o TUE);
- la circolare n. 0407168 del 4 aprile 2025, che ha definito le prime disposizioni operative per l'applicazione di alcune delle disposizioni previste dal Salva Casa, con particolare attenzione alle tolleranze e alla gestione delle difformità edilizie in zona sismica.
Senza considerare le prime indicazioni operative sull’applicazione del Salva Casa fornite da una circolare del Comune di Roma.
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