Sismabonus-acquisti: stop definitivo allo sconto in fattura
Nuovi chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate: sconto in fattura e cessione del credito fuori gioco per le spese sostenute dopo il 2024, anche in presenza di titoli abilitativi antecedenti.
La questione dell’abitazione principale
Un elemento non trascurabile, chiarito dall’Agenzia nella stessa risposta, riguarda la nozione di “abitazione principale”, necessaria per l’accesso alle aliquote più elevate del bonus dal 2025 in poi. L’abitazione principale, come già affermato dalla circolare n. 13/E del 2023, è quella in cui il contribuente (o i suoi familiari) dimora abitualmente e che possiede a titolo di proprietà o diritto reale.
Tale definizione, coerente con quanto già previsto nel TUIR, impone dunque non solo la titolarità giuridica sull’immobile, ma anche l'effettiva residenza e dimora stabile. Non basterà quindi acquistare un immobile con caratteristiche antisismiche: per godere dell’aliquota del 50% sarà necessario che l’immobile venga adibito a principale abitazione del contribuente.
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