Autotutela, affidamento e titoli edilizi: i limiti dell’annullamento secondo il Consiglio di Stato
Il Consiglio di Stato chiarisce quando l’Amministrazione può annullare una DIA edilizia: l’errore progettuale lieve e non doloso non giustifica l’autotutela, se è maturato un affidamento legittimo.
Diniego di sanatoria e ordine di demolizione: un effetto domino
Altro aspetto di rilievo: la motivazione del diniego di sanatoria e le conseguenze sull’ordine di demolizione.
Il Consiglio di Stato ha censurato l’operato dell’Amministrazione, evidenziando che il preavviso di rigetto era stato riprodotto pedissequamente nel diniego finale, senza un’istruttoria effettiva né una motivazione rafforzata. In casi urbanisticamente complessi, la motivazione deve essere personalizzata e specifica, non generica o stereotipata.
Venuto meno il diniego di sanatoria e l’annullamento della DIA, crolla anche l’ordine di demolizione che su di essi si fondava. L’atto repressivo, privo di autonomi presupposti, non può sopravvivere alla caduta del titolo da cui trae origine.
Documenti Allegati
Sentenza Consiglio di Stato 2 aprile 2025, n. 2783IL NOTIZIOMETRO