Condono edilizio e limiti volumetrici: il TAR sul frazionamento dell’istanza

Il TAR Lazio ribadisce il principio di unitarietà della domanda di condono edilizio: niente frazionamenti per superare i limiti volumetrici imposti

di Redazione tecnica - 13/06/2025

Conclusioni

Il nuovo intervento del TAR Lazio rappresenta un utile promemoria per chi opera nell’ambito della progettazione e della consulenza edilizia:

  • il condono edilizio opera su base unitaria rispetto all’intervento realizzato;
  • i limiti volumetrici sono rigidi e non possono essere superati attraverso artifici di frazionamento della domanda;
  • in caso di supero volumetrico, il rischio concreto è il rigetto totale della richiesta di sanatoria, anche per la parte teoricamente conforme;
  • è pertanto fondamentale valutare in modo accurato la volumetria complessiva dell’abuso e la sua compatibilità con i limiti di legge, già in sede di verifica preliminare.

Una lezione chiara, che ancora una volta ci ricorda come la preparazione tecnica e normativa rappresenti — più che mai — il vero valore aggiunto per una gestione consapevole e professionale delle pratiche di condono edilizio.

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