La demolizione edilizia tra legalità urbanistica e tutela dei diritti fondamentali

Contributo del Consigliere del TAR Campania Luca Cestaro sul regime delle sanzioni urbanistico-edilizie e il principio di proporzionalità alla luce del diritto sovranazionale

di Redazione tecnica - 07/05/2025

La proroga come strumento di bilanciamento

A seguito delle pressioni della giurisprudenza sovranazionale, il legislatore ha introdotto una novità importante: la possibilità per il Comune di prorogare il termine di 90 giorni fino a un massimo di 240, in presenza di gravi condizioni di salute, assoluto bisogno abitativo o disagio socio-economico.

La norma, introdotta nel 2024, rappresenta un primo segnale di adeguamento dell’ordinamento interno al principio di proporzionalità, senza intaccare l’impianto repressivo. Il tempo diventa così uno strumento per rendere compatibile l’esecuzione della sanzione con la tutela dei diritti fondamentali.

Per i tecnici, questo significa adottare un approccio documentale più attento, segnalando sin dall’inizio eventuali condizioni soggettive che potrebbero legittimare una sospensione o una proroga motivata dell’ordine. Non per evitare il ripristino, ma per garantire che esso avvenga nel rispetto dei diritti fondamentali della persona.

In allegato lo studio completo del Consigliere del TAR Campania.

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