Silenzio assenso, condono edilizio e poteri della Soprintendenza: cosa succede in Sicilia?
Il TAR Sicilia chiarisce quattro punti chiave su autorizzazione paesaggistica, condono in zona vincolata e limiti del potere repressivo della Soprintendenza
Conclusioni
Il nuovo intervento del TAR Sicilia rappresenta un punto fermo su alcune questioni ricorrenti nei procedimenti di sanatoria edilizia in ambito paesaggistico:
- il silenzio assenso è escluso, anche in Sicilia, nei procedimenti paesaggistici;
- le opere con aumento di volumetria non sono condonabili se realizzate in zona vincolata, anche se non assolutamente inedificabile;
- la Soprintendenza non può ordinare la demolizione, ma solo esprimere un parere vincolante, trattandosi di un parere endoprocedimentale nelle istanze di condono;
- nei procedimenti vincolati, la partecipazione del privato non è obbligatoria.
Un chiarimento importante per tutti i tecnici che si confrontano quotidianamente con casi complessi di condono edilizio e che devono muoversi tra vincoli, prassi e giurisprudenza.
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